Se mentre si naviga online, soprattutto da smartphone e su browser Safari di Apple, si apre una pagina con una pubblicità sospetta si potrebbe essere vittima di una campagna di ‘malvertising’, cioè un tipo di pubblicità online generalmente usata per diffondere virus malevoli. E negli ultimi mesi questo fenomeno avrebbe una recrudescenza, stando a quanto scrivono i ricercatori della società di sicurezza Confiant. Dall’inizio di agosto a metà settembre, sono state segnalate oltre un miliardo di impression, cioè il numero di volte che una pagina web o un banner viene visualizzato dagli utenti internet, con annunci di questo tipo. Gli utenti sono vittime di eGobbler, un “attore malevolo” che già lo scorso anno si era fatto notare per aver propagato ‘malvertising’. eGobbler sfrutta una falla di WebKit (il motore di Safari), il problema sarebbe stato risolto con l’aggiornamento iOS 13 e Safari 13.0.1 su Mac. Non è la prima volta che campagne di malvertising hanno come bersaglio gli utenti Apple, in passato i possessori dei computer Mac sono state proposte pagine web dalle quali scaricare finte versioni del Flash Player di Adobe. http://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/software_app/2019/10/02/malvertising-colpiti-utenti-safari_045cd2b6-ea02-48f7-b272-199bde454f21.html
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