l programmatore Tim Perry sul proprio account ufficiale Twitter ha svelato di aver scoperto che il WiFi dell’Aeroporto di Milano Malpensa invia i dati degli utenti ad un adserver battezzato Smartadserver, che traccerebbe gli utenti sul web per scopi puramente pubblicitari. Perry ha sottolineato la scoperta, motivandola con degli screenshot del codice sorgente, affermando che tutto ciò avviene prima che l’utente faccia click su qualsiasi campo, ed in contrasto con quanto indicato nella policy d’uso della rete. Il ricercatore ha anche osservato che a fianco dei dati che consentono di effettuare il targeting degli utenti, il WiFi invierebbe anche il MAC Address: “non si tratta solo di identificare gli utenti nella rete pubblicitaria, ma di fornire loro l’ID univoco codificato dell’hardware WiFI del tuo paltop” osserva Perry, il quale in un’altra serie di tweet ha rivelato che SmartAdServer è un tracker ed intermediario pubblicitario che fa affari con siti web tramite un sistema di profilazione. Una volta ottenuti i dati, è in grado di tracciare la loro navigazione e vendere spazi pubblicitari ad hoc agli inserzionisti sulla base delle preferenze di navigazione.
IL WIFI DELL’AEROPORTO DI MILANO USATO PER TRACCIARE GLI UTENTI SUL WEB? LA SCOPERTA
L’articolo IL WIFI DELL’AEROPORTO DI MILANO USATO PER TRACCIARE GLI UTENTI SUL WEB? : “LA SCOPERTA” proviene da .
Ecco il pocket cube di #h3g #pocketcube #wifi #wireless #mifi (la password la cambio…)
Image by viskas
La funzione dell’app Facebook “Trova Wi-Fi” è sicuramente tra le meno conosciute ma, sotto certi versi, in alcune situazioni si rivela abbastanza utile per non consumare giga sulle nostre offerte mobili. Rilasciata nel 2017 in via sperimentale in una manciata di stati, questa funzione consente di conoscere le reti Wi-Fi ad accesso libero presenti nelle vicinanze.
Fondamentale, in questo senso, la collaborazione delle migliaia di attività commerciali e produttive presenti su Facebook con una Pagina: sono loro, infatti, a fornire alla rete sociale e ai suoi utenti informazioni sulla presenza o meno di un hotspot gratuito (stiamo parlando di bar, pizzerie, hotel, etc che nella loro pagina indicano la presenza o meno di una connessione internet).
Per poter trovare Wi-Fi libere nelle nostre vicinanze è innanzitutto necessario verificare che l’app per Android o iOS sia aggiornata all’ultima release.
Verificato ciò, tutto quello che si dovrà fare sarà lanciare Facebook, schiacciare sulle tre strisce in alto a destra e scorrere in basso sino alla “T” di “Trova Wi-Fi”.
Attivata la geolocalizzazione e il Wi-Fi (sempre che non li avevate già attivi), Facebook mostrerà un elenco delle attività commerciali nelle vostre vicinanze che mettono a disposizione il Wi-Fi gratuito. L’utente, inoltre, potrà scegliere di passare dalla visualizzazione a elenco alla modalità “Mappa”, così da potersi muovere con più facilità verso l’hotspot gratis più vicino.
Sulla mappa sono indicati anche i tempi di percorrenza per ogni hotspot.
Un qualcosa di simile è stato fatto anche con l’app Free Wi-Fi (Wiman) che però c’indicherà non solo le reti aperte ma anche quelle protette a cui sarà possibile connettersi gratuitamente grazie a questa community che condivide (in modo sicuro) la propria connessione.
L’app scandaglia le connessioni nelle vicinanze e se ne trova una si connetterà (le connessioni sono divise in: verificate, non verificate e pubbliche con login necessario ma con le password non visualizzate in chiaro per motivi di sicurezza).